Salta al contenuto principale

Indicazione per la corresponsione e per il rimborso degli oneri di urbanizzazione spettanti alla Regione Abruzzo ai sensi delle L.R. 10/2011- art. 1. – L.R. 16 del 19/08/2009 - L.R. 40 del 01/08/2017 – L.R. 49 del 15/10/2012 art.10 bis

Comunicazione

Data :

19 agosto 2025

 Indicazione per la corresponsione e per il rimborso degli oneri di urbanizzazione  spettanti alla Regione Abruzzo ai sensi delle L.R. 10/2011- art. 1. – L.R. 16 del  19/08/2009 - L.R. 40 del 01/08/2017 – L.R. 49 del 15/10/2012 art.10 bis
Municipium

Descrizione

Per il pagamento della maggiorazione degli oneri di urbanizzazione spettanti alla Regione Abruzzo, ai sensi delle Leggi Regionali citate in oggetto, si comunica che il c/c postale n. 208678 non è più utilizzabile.

La corresponsione della maggiorazione degli oneri di urbanizzazione spettanti alla Regione Abruzzo può essere effettuata:

  • tramite Bollettino Postale sul Conto Corrente Postale n.13633672, indicando nella causale anche la norma di riferimento
  • tramite bonifico bancario, da effettuare all'IBAN IT 85 O 053 870 36010 000 000 40300, indicando nella causale anche la norma di riferimento
  • attraverso l'utilizzo della piattaforma Pago PA della Regione Abruzzo


Ogni modifica dei canali di pagamento verrà pubblicata nell’apposita sezione (raggiungibile all’indirizzo: https://www2.regione.abruzzo.it/content/oneri-di-urbanizzazione) del sito web della Regione Abruzzo.

Nel caso di richieste di rimborso degli oneri Vi preghiamo di rimandare gli utenti alla sopracitata sezione contenente anche le modalità per la restituzione della quota versata in favore della Regione Abruzzo.

Ultimo aggiornamento: 19 agosto 2025, 13:42

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot